La Corea del Nord avrebbe fornito munizioni, lanciarazzi e fucili automatici ad Hamas, poi usati durante l’attacco del 7 ottobre 2023 contro Israele. Le armi di Pyonngyan sarebbero arrivate ai fondamentalisti grazie all’intermediazione dell’Iran. ”La Corea del Nord sostiene da tempo i gruppi di fondamentalisti e le armi nordcoreane sono state documentate in precedenza tra le forniture sequestrate ad Hamas” ha dichiarato all'Associated Press N.R. Jenzen-Jones, specialista in armi e munizioni e direttore della società di consulenza Armament research services “ma questo non sarebbe possibile senza l’intervento dell’Iran, che è in grado di recapitare gli armamenti nordcoreani alle milizie, evadendo i controlli israeliani”.
Le immagini
A confermare quanto già sospettato e spiegato da Jenzen-Jones sono arrivate le foto degli arsenali di Hamas sequestrati dall’esercito Israeliano, in cui si vedono chiaramente diverse granate F-7 e lanciarazzi Rpg di fabbricazione nordcoreana. Queste munizioni sono facilmente riconoscibili per la singola striscia rosso brillante che attraversa ogni granata e il Washington Post ha diffuso le immagini di un manuale da campo di Hamas, trovato sul corpo di un combattente, in cui sono riportate le istruzioni per maneggiare e utilizzare gli F-7.
Jenzen-Jones ha poi sottolineato come in molti video degli attacchi del 7 ottobre sia possibile individuare distintamente i guerriglieri di Hamas imbracciare fucili Type 58, un’imitazione del famoso AK 47 sovietico, realizzato in Corea del Nord. Nonostante Pyongyan abbia sempre negato il proprio commercio di armi illegale con i fondamentalisti, Associated Press ha trovato prova dell'uso dei Type 58 da parte dei miliziani in diversi video propagandistici di Hams, precedenti all’ultimo attacco, e anche lo Stato maggiore della Corea del Sud ha dato conferma della presenza di armi nordcoreane nelle mani dei combattenti.