Medio Oriente

Quante sono le vittime della guerra tra Israele e Hamas

Sono oltre 18.500 le persone palestinesi uccise dai bombardamenti a tappeto. Israele conta le 1.200 vittime dell'attacco di Hamas e 115 militari morti nelle operazioni di guerra
Un gruppo di soldati israeliani
Un gruppo di soldati israelianiJALAA MAREY/Getty Images

A quasi due mesi dall’inizio dell’invasione di Gaza, Israele ha perso 115 soldati, pari allo 0,62% rispetto agli oltre 18.500 palestinesi uccisi nello stesso periodo di tempo. Se al conto delle vittime si aggiungono le 1.200 persone uccise da Hamas, durante l’attacco del 7 ottobre, la percentuale sale al 7,11%. Il giorno più letale per le truppe israeliane è stato il 31 ottobre, con 15 soldati uccisi, mentre per i palestinesi è stato il 2 dicembre, con 700 vittime nell’arco di 24 ore.

Per quanto riguarda i feriti, Haaretz ne conta 4.500 tra le truppe israeliane, mentre Reuters ne riporta 50.594 tra i palestinesi. Si tratta di un soldato israeliano ferito per ogni 11 palestinesi feriti e di un soldato ucciso per ogni 160 palestinesi. Questi numeri altissimi dipendono anche dall’uso di un’intelligenza artificiale da parte di Israele, per individuare gli obiettivi dei bombardamenti. Il sistema, chiamato Vangelo, è stato descritto dagli esperti come una “fabbrica di assassini di massa” che punta “sulla quantità e non sulla qualità”.

Questa evidente sproporzione tra le vittime sta costando a Tel Aviv il sostegno internazionale, anche da parte degli Stati Uniti, ma il governo guidato da Benjiamin Netantyahu non accenna a voler interrompere le ostilità. "Continueremo fino alla fine, fino alla vittoria, fino all'annientamento di Hamas. Lo dico di fronte al grande dolore ma anche di fronte alle pressioni internazionali. Niente ci fermerà", ha detto Netanyahu il giorno successivo alla riunione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, in cui 153 paesi hanno votato a favore dell’immediato cessate il fuoco tra Israele e Hamas.

La linea del primo ministro sembra essere condivisa anche dai suoi cittadini. In base all’ultimo sondaggio disponibile, condotto a fine ottobre e riportato da Reuters, solo il 10% della popolazione israeliana riteneva che l’esercito stesse usando troppa violenza nei confronti di Gaza e secondo il 60% degli intervistati, tra cui il 40% di arabi israeliani, l’obiettivo finale della guerra restava la distruzione totale di Hamas.